Miele d’oro e Golden Milk, i rimedi ai mali di stagione
Miele d’oro e Golden Milk sono i rimedi ai mali di stagione che arrivano dalla natura. Con il freddo sono tornati anche raffreddore, mal di gola e influenza. In questi casi il miglior alleato è il miele. Le sue caratteristiche da superfood sono note: è ottimo come antinfiammatorio per la gola, stimola il sistema immunitario e funziona anche come sedativo per combattere lo stress e l’insonnia.
Oggi vi consigliamo due ricette che uniscono i benefici del miele a quelli della curcuma, spezia nota per le sue proprietà anticancerogene, antinfiammatorie e antiossidanti.
Miele d’oro per mal di gola, tosse e raffreddore
Preparare il miele d’oro è molto semplice. Unite 100 grammi di miele a un cucchiaio di curcuma e mescolate fino ad ottenere una miscela omogenea. Riponetelo in un barattolo di vetro e consumatelo per tre giorni in queste dosi: il primo giorno mezzo cucchiaino ogni ora, Il secondo mezzo cucchiaino ogni due ore e il terzo mezzo cucchiaino tre volte durante la giornata.
Golden Milk, l’energia di cui hai bisogno
La seconda ricetta è il Golden Milk, il latte d’oro. Una preparazione antica proveniente dall’Asia, energizzante e con tanti benefici per la nostra salute.
Per prepararlo unite 130 g di acqua a 40 g di curcuma, mescolate fino a ottenere una sostanza granulosa e omogenea. Riponete il composto in un vasetto di vetro con guarnizione. Scaldate una tazza di latte (anche vegetale) e unite un cucchiaino del nostro composto, un pizzico di pepe nero e un cucchiaio di miele. Mescolate e godetevi una tazza di Golden Milk. Il composto di acqua e curcuma avanzato può essere conservato fino ad un mese in frigorifero.
Attenzione
Miele d’oro e Golden Milk sono due prodotti naturali ma con possibili effetti collaterali. Il miele è sconsigliato a chi soffre di diabete o deve tenere sotto controllo la glicemia mentre dovrebbe evitare di assumere curcuma chi soffre di calcoli alla colecisti o problematiche alle vie biliari.
In caso si faccia uso di farmaci, meglio sempre chiedere prima il benestare del proprio medico, in particolare la curcuma può andare ad interagire pericolosamente con alcuni di essi.