Un’ape influencer su Instagram per salvare il mondo
Bee_nfluencer è un’ape influencer su Instagram per sensibilizzare sulla condizione delle api. Le api stanno diminuendo in modo preoccupante e questo è un pessimo segnale per il pianeta.
Ecco che arriva un’ape influencer. Sì non avete letto male. Naturalmente non si tratta di una vera ape che a botte di selfie e di immagini curate conquista followers su Instagram, ma di un progetto. È stata la Fondation de France a creare il profilo che conta più di 150 mila seguaci. È un modo per sensibilizzare gli utenti di Instagram sulla situazione delle api nel mondo e raccogliere fondi per proteggerle.
Il calo demografico delle api a livello mondiale rappresenta un’enorme minaccia per la vegetazione che dipende dagli insetti impollinatori. Questi, spesso api mellifere, sono responsabili di un boccone su tre del cibo che mangiamo e ogni anno aumentano i valori delle colture.
La mission dell’ape influencer su Instagram
Bee_nfluencer, questo è il nickname dell’ape influencer su Instagram scrive sul suo profilo: “Voglio compiacere i marchi di tutto il mondo per raccogliere fondi per salvare le api, molte delle quali scompaiono ogni anno. Ho bisogno di te: più follower ho su Instagram, più marchi saranno interessati e più soldi raccoglierò”.
I suoi post sono molto colorati e la ritraggono davanti a monumenti famosi, in posa su scorci meravigliosi o in mezzo a fiori e piante, il suo habitat preferito.
Il supporto di Ricola
Grazie al profilo è nata la collaborazione con Ricola, produttore svizzero di caramelle e gocce balsamiche, la cui Fondazione Ricola sostiene ricerche e progetti per proteggere le api e promuovere la loro salute.
Il primo progetto realizzato si chiama Mayage e ha l’obiettivo di promuovere una comprensione reciproca tra apicoltori e agricoltori, diffondendo informazioni sulle pratiche di apicoltura innovative. Darà suggerimenti concreti, in tre aree, per le migliori pratiche per proteggere le api selvatiche e domestiche.
I 3 obiettivi dell’ape influencer
Il primo obiettivo è quello di incoraggiare gli agricoltori a impiantare la produzione di miele e la produzione di polline annuali e perenni. Sarà anche suggerito che gli agricoltori scaglionino i loro periodi di falciatura dopo che le piante sono fiorite.
Il secondo obiettivo è quello di incoraggiare gli agricoltori a svolgere un ruolo nella conservazione delle api e di tutti gli impollinatori promuovendo l’agricoltura e la piantumazione delle siepi. Questi dovrebbero includere piante legnose come il salice, il nocciolo, l’olmo, la cenere e l’edera. In questo modo l’agricoltore diventa il protettore della biodiversità e delle api.
Il terzo obiettivo è quello di incoraggiare gli apiari sedentari integrati. Questi trarranno beneficio dalle particolari pratiche agricole in un’area precisa. Gli apiari raccoglieranno mieli molto locali durante l’intera stagione agricola.